In questa pagina troverai degli esempi di file creati con una particolare impaginazione. Se ti dovessero piacere potremmo darti dei consigli e aiutarti nella produzione. Al giorno d'oggi, anche nel mondo scolastico, sono richieste alcune abilità nella produzione di file informativi o presentazioni; o almeno fa sempre un certo effetto se sono fatti bene. Contattacci inserendo l'email infondo a questa pagina o in altre per saperne di più. Nel caso volessi qualcosa di più preciso utilizza il modulo che trovi nella home e qui sotto.

RELAZIONI DI LABORATORIO

Le relazioni sono file che riportano la procedura da eseguire, insieme a contenuti teorici, che si afficancano andando a creare un documento riassuntivo ma che può contenere anche curiosità e informazioni aggiuntive, procedure nuove o consigli del proprietario; per essere contornata con aspetti puramente personali come il commento finale. Vengono utilizzate frequentemente negli istituti che presentano materie scientifiche e quindi vere e proprie materie che presentano anche notevoli ore in laboratorio; come per esempio chimica. Le tesine sono invece file più complessi che a scopo principalmente teorico, riassumono un capitolo o un tema.

Qui sotto troverai un primo pdf di esempio di una relazione creata a scopo scolastico per il quarto anno di un istituto tecnico superiore, sezione chimica.

Le relazioni possono essere tuttavia più "scarne" dal punto di vista teorico e presentare la riportazione di dati analitici dovuti ad un esperienza basata sull'utilizzo di macchinari e del confronto di campioni differenti. Qui sotto un secondo pdf mostrante una relazione richiudibile a libro con grafici analitici prodotta per il quinto anno di un istituto tecnico superiore, sezione chimica.

PRESENTAZIONI

Le presentazioni, formate da diapositive, consentono di portare all'osservatore alcuni concetti schematiz-zandoli. Il presentatore, di fatto colui che presenta le diapositive, dovrà poi contornare le immagini con o senza parole chiave per far capire il messaggio completo all'ascoltatore. Queste deve essere fatto in modo semplicee dinamico, in modo da stimolare l'ascolto e la curiosità, ma con una piccola quantità di complessità per rendere più particolare e personale il lavoro.